di Beatrice Delle Fratte
Immaginate una persona che vive ogni giorno come una nuova avventura, pronta a cogliere ogni opportunità che la vita gli offre. Questa è l’intraprendente: un individuo sempre in movimento, energico e proattivo, che non si accontenta mai dello status quo. Per l’intraprendente, il tempo sembra sfuggire via, e ogni momento è prezioso per realizzare qualcosa di significativo.
Nel mondo degli investimenti finanziari, l’intraprendente si distingue per la sua audacia. Non teme il rischio; anzi, lo abbraccia con entusiasmo. Questa persona si fida alle proprie capacità e preferisce gestire i propri investimenti in modo autonomo, scegliendo spesso il “fai da te” rispetto a soluzioni di risparmio gestito. L’intraprendente vede nelle sfide un’opportunità per crescere e migliorare, ed è sempre alla ricerca di nuove strade da percorrere e orizzonti da esplorare.
Guidato da uno spirito d’iniziativa e da una continua voglia di sperimentare, l’intraprendente si basa spesso sul proprio istinto e sulle proprie competenze per prendere decisioni rapide e risolute.
Comunicazione
L’intraprendente è estremamente concreto; le sue parole riflettono la sua dinamicità e propensione all’azione. A livello finanziario, cerca costantemente nuove opportunità e percorsi ancora da scoprire, evitando schemi e strumenti già conosciuti.
Questo atteggiamento lo porta spesso a esplorare mercati emergenti, tecnologie innovative e strumenti finanziari alternativi. L’intraprendente è un eterno curioso, desideroso di apprendere e sperimentare nuove soluzioni per ottimizzare i propri investimenti.
Una personalità un po’ “TOO MUCH”
Un aspetto centrale nel comportamento dell’intraprendente è l’illusione del controllo. Spesso, queste persone sono abituate a vedere l’effetto delle proprie azioni nel loro lavoro e traslano questa convinzione ai mercati finanziari, illudendosi di poter controllare ciò che, per natura, è incontrollabile.
Questo fenomeno può portare a scelte finanziarie rischiose, basate su un eccesso di fiducia nelle proprie capacità. È importante essere sicuri di sé, ma occorre evitare di esserlo eccessivamente, come dicono gli anglosassoni “Too much of a good thing” (“Troppo di una cosa buona”).
L’intraprendente può sottovalutare l’importanza di fattori esterni e imprevedibili che influenzano i mercati, rendendo vulnerabili i propri investimenti.
Ruolo del Consulente
Il consulente finanziario ha il compito di far comprendere all’intraprendente l’importanza di una buona diversificazione e l’efficacia di un approccio bilanciato che includa anche il risparmio gestito. È fondamentale educarlo sui rischi legati all’eccessiva fiducia nelle proprie capacità e sull’importanza di considerare scenari alternativi e meno ottimistici.
Un buon consulente deve saper comunicare in modo chiaro e diretto, fornendo dati concreti e dimostrazioni pratiche dell’efficacia di una strategia di investimento diversificata. Solo così l’intraprendente potrà comprendere l’importanza di bilanciare il proprio spirito d’iniziativa con un approccio prudente e strutturato.